Il nome di Federica Angeli è legato ad alcune scottanti inchieste sulla mafia romana. Scopriamo chi è la famosa giornalista costretta a vivere sotto scorta.
L’attività giornalistica di Federica Angeli ha attirato su di sé un bagaglio sinistro di intimidazioni da parte della criminalità organizzata di Ostia. Le sue inchieste l’hanno vista finire al centro delle cronache nazionali, vittima di minacce e dal 2013 sotto scorta. Vi sveliamo la storia della sua vita, diventata anche la trama di un film, A mano disarmata, interpretato da Claudia Gerini per la regia di Claudio Bonivento.
Chi è Federica Angeli?
Federica Angeli è nata a Roma, sotto il segno della Bilancia, il 20 ottobre 1975. Il volto è noto tra i più brillanti del giornalismo italiano, complici le scottanti inchieste sulla mafia di Ostia che l’hanno vista denunciare la criminalità organizzata a viso scoperto. Il 17 luglio 2013 le è stata assegnata la scorta, per via delle minacce ricevute da chi cerca, in ogni modo, di farla tacere. Laureata in Sociologia a La Sapienza, è diventata una delle firme più effervescenti della cronaca giudiziaria in seno alla redazione di Repubblica. Dal 2020 lavora anche per il Comune di Roma. In ottobre è stata nominata dalla sindaca Virginia Raggi Delegata della alle periferie e alla legalità.
La vita privata di Federica Angeli: marito e figli
Federica è sposata con Massimo e ha tre figli, Lorenzo, Alessandro e Viola. La sua famiglia gioca un ruolo fondamentale nella sua vita, anche se ha dovuto dividere con lei i contro del caos mediatico venutosi a creare dopo le minacce ricevute dalla malavita romana.
Chi è il marito di Federica Angeli?
Del marito di Federica Angeli, Massimo, non si conoscono molti dettagli. D’altronde, la giornalista preferisce giustamente tenere per sé la propria vita privata. Recentemente ha parlato della sua famiglia in un’intervista a Vieni da me: “Molte persone mi hanno criticato dicendomi che non ho protetto i miei figli andando a testimoniare. Invece io ho provato a proteggerli cercando di ribaltare questa logica per cui un boss dà un comando e io rientro“. Della sua esistenza ‘in gabbia’, Federica Angeli ha parlato nel libro A mano disarmata. Cronaca di millesettecento giorni sotto scorta. Alla fine dell’opera c’è una lettera indirizzata ai suoi bambini, in cui prova a spiegargli i motivi di quella vita derubata anche della più banale spensieratezza.
Federica Angeli ‘A mano disarmata’
Proprio dal suo libro A mano disarmata, dalla sua storia livida di angoscia e coraggio, il regista Claudio Bonivento ha voluto trarre il film omonimo interpretato da Claudia Gerini (nei panni di Federica Angeli). La pellicola, uscita nelle sale nel 2019, è stata realizzata su produzione Laser Digital Film, in collaborazione con Rai Cinema. L’approdo al cinema è arrivato a un anno di distanza dall’apertura del processo contro i clan mafiosi di Ostia, datata 6 giugno 2018 (con diversi passaggi in tv). Questo film racconta la sua verità sotto diverse sfumature, da quella professionale a quella privata, ed è anche un modo per esorcizzare la fisiologica paura di un domani incerto.
5 curiosità su Federica Angeli
– Una delle sue inchieste ha acceso i riflettori sui legami tra gli ambienti malavitosi di Ostia e la pubblica amministrazione. Il caso giudiziario che ha fatto seguito a quel fuoco d’indagine è sfociato nell’arresto di 51 persone (nell’ambito della maxi operazione di polizia ‘Nuova Alba‘).
– Federica Angeli è stata minacciata di morte e dal 2013 vive sotto scorta insieme alla sua famiglia, a poca distanza dal grembo in cui gravitano gli affari del clan Spada.
– Nel 2015, per il suo impegno contro la mafia Sergio Mattarella l’ha insignita del titolo di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica.
– Nel febbraio 2018 ha testimoniato nel processo contro Armando Spada, e pochi mesi dopo, ad aprile, presso la redazione del Fatto Quotidiano è arrivata una busta indirizzata a lei. Dentro un proiettile.
– Su Instagram ha pubblicato tante foto che raccontano la sua battaglia quotidiana contro l’illegalità.